L’IRPEF e la progressività per scaglioni

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Che cosa vuole dire progressività per scaglioni? Come funziona l’IRPEF? In questo articolo, scopriremo i principi di tassazione progressiva che determinano quante tasse dobbiamo pagare!

Che cosa vuol dire tassazione progressiva?

Il concetto di tassazione progressiva (anche detta imposta progressiva) è molto semplice: la progressività di un’imposta si riferisce al fatto che l’ammontare da pagare al fisco cresce più che proporzionalmente all’aumentare della base imponibile. In altre parole, un’imposta si definisce progressiva quando l’aliquota cresce all’aumentare della base imponibile.

Vediamo anche un semplice esempio di tassazione progressiva, confrontando due lavoratori con redditi differenti:

  • Andrea guadagna €20.000 l’anno e paga €1.600 di tasse (l’8% del proprio reddito);
  • Bruno invece guadagna €100.000 all’anno e page €36.700 di tasse (il 36,7% del proprio reddito).

Dato che il lavoratore che guadagna meno paga una percentuale di tasse (8%) inferiore a quella pagata dal lavoratore che guadagna di più (36,7%), si tratta di un’imposta progressiva.

Un modo semplice e intuitivo di comprendere meglio il concetto di tassazione progressiva è di confrontarlo con l’idea di flat tax, che è una delle principali proposte della Lega in campo economico-fiscale. Generalmente, una flat tax – che in inglese vuol dire “tassa piatta” – prevede che tutti i contribuenti paghino la stessa percentuale di tasse (aliquota), indipendentemente dal loro reddito. Una flat tax ha il grande vantaggio di essere molto semplice per i contribuenti, ma rispetto alla tassazione progressiva potrebbe far pagare meno tasse ai ricchi e più tasse alle persone più povere. Torniamo al nostro esempio e vediamo cosa succede con una flat tax del 20%:

  • Andrea guadagna €20.000 l’anno ed in caso di flat tax al 20% pagherà €4.000 di tasse.
  • Bruno invece guadagna €100.000 all’anno e con la stessa flat tax dovrebbe pagare €20.000 di tasse.

Che cos’è la progressività per scaglioni?

Ora che abbiamo chiarito il concetto di tassazione progressiva, andiamo a vedere che cosa vuol dire progressività per scaglioni. Con questo termine si intende un tipo di imposta progressiva che divide il reddito in vari scaglioni, sui quali viene applicata una certa aliquota. Andiamo a vedere nel dettaglio che cosa vuol dire questa definizione:

  • un tipo di imposta progressiva, cioè – come spiegato sopra – un metodo per calcolare le imposte che fa sì che a redditi elevati corrispondano aliquote più alte;
  • che divide il reddito in vari scaglioni, cioè in varie fasce di reddito (ad esempio da €0 a €10.000, da €10.001 a €25.000, etc.);
  • sui quali viene applicata una certa aliquota, cioè su ogni scaglione verrà richiesta dallo Stato una percentuale diversa. Perché gli scaglioni generino una tassazione progressiva, le aliquote sugli scaglioni più bassi devono essere minori delle aliquote sugli scaglioni più alti (ad esempio, si paga il 4% sul primo scaglione ed il 12% sul secondo scaglione, e così via).

Progressività per scaglioni: un esempio

Andiamo a vedere un esempio pratico di progressività per scaglioni. Immaginiamo che in uno stato la tassazione sia legata ai seguenti scaglioni (con le aliquote corrispondenti a ciascuno scaglione riportate nella colonna di destra):

Scaglione        Aliquota       
Da €0 a €10.000
4%
Da €10.001 a €25.000
12%
Da €25.001 a €40.000
30%
Da €40.001 a €120.000
50%
Oltre i €120.000
55%

In questo caso, Andrea – che guadagna €20.000 l’anno – pagherà un totale di €1.600 di tasse:

  • il 4% da €0 a €10.000, pari a €400;
  • il 12% da €10.001 a €20.000, pari a €1.200.

Al contrario, Bruno – che guadagna €100.000 all’anno – pagherà ben €36.700 di tasse:

  • il 4% da €0 a €10.000, pari a €400;
  • il 12% da €10.001 a €25.000, pari a €1.800;
  • il 30% da €25.001 a €40.000, pari a €4.500;
  • il 50% da €40.000 a €100.000, pari a €30.000.

Come viene calcolata l’IRPEF?

In Italia, la maggior parte dei lavoratori deve pagare l’IRPEF, cioè l’imposta sul reddito delle persone fisiche. Storicamente, si tratta di un’imposta basata su vari scaglioni, il cui funzionamento base è molto simile a quello descritto sopra. Per esempio, gli scaglioni e le aliquote relative all’IRPEF 2022 sono i seguenti:

Scaglione        Aliquota       
Da €0 a €15.000
23%
Da €15.001 a €28.000
25%
Da €28.001 a €50.000
35%
Oltre i €50.000
43%

Ti consigliamo di visitare questa pagina per trovare dati sempre aggiornati su scaglioni ed aliquote.

Tieni anche a mente che, in realtà, il calcolo delle imposte dovute non è così semplice, dato che esistono anche numerose detrazioni e deduzioni, ad esempio legate a:

  • spese mediche;
  • spese per gli interessi dei mutui;
  • spese di assicurazione;
  • spese per la previdenza complementare;
  • spese veterinarie;
  • assegni periodici corrisposti all’ex coniuge.

Infine, è importante sottolineare che l’IRPEF non si applica a tutte le nostre fonti di reddito. Ad esempio, esistono altre forme di tassazione come, ad esempio, per le criptovalute o per altri investimenti finanziari. Generalmente, queste altre forme di tassazione non sono progressive, ma spesso hanno un’aliquota fissa.

Altri tipi di imposte progressive

La progressività per scaglioni è dunque un metodo che lo stato usa per far sì che i contribuenti più ricchi paghino un’aliquota media più elevata. Questo metodo è molto diffuso nel mondo, in particolare nei paesi occidentali. Esistono però anche altri semplici modi per costruire un’imposta progressiva, come ad esempio:

  • la progressività continua;
  • la progressività per classi;
  • ed infine la progressività per detrazione.

Andiamo ora a vedere brevemente come funzionano questi altri tre tipi di imposte progressive.

Che cosa vuol dire progressività continua?

La progressività continua (o progressione continua) è un sistema in cui l’imposta aumenta in maniera continua e graduale all’aumentare del reddito. Generalmente, l’ammontare esatto dell’aliquota viene determinato con una formula matematica legata alla base imponibile del contribuente.

Un esempio storico di tassazione progressiva continua viene proprio dal nostro passato. Prima dell’IRPEF, fra il 1864 ed il 1973, c’era l’imposta di ricchezza mobile. Si trattava di una tassa le cui aliquote sono cambiate molte volte nel corso degli anni, ma aumentavano comunque progressivamente con l’ammontare del reddito del cittadino.

Un esempio di progressività per classi

Un ulteriore esempio di tassazione progressiva è dato dalla progressività per classi (o progressione per classi). Di cosa si tratta? È un sistema di tassazione in cui i contribuenti vengono divisi in varie classi sulla base del reddito. A ciascuna classe viene assegnata un’aliquota da pagare su tutto il reddito guadagnato nel periodo d’imposta.

Spieghiamo meglio con un esempio, basato su questa tabella:

Classe        Aliquota       
Classe 1 - Reddito da €0 a €50.000
30%
Classe 2 - Reddito da €50.001 a €100.000
40%
Classe 3 - Reddito oltre i €100.000
50%

Consideriamo due contribuenti:

  • Carlo, che guadagna €48.000, si troverebbe in classe 1, pagando dunque il 30% di tasse (€14.400) ed avendo un reddito netto pari a €33.600;
  • Dario invece guadagna €52.000, cioè in classe 2. Di conseguenza Dario paga il 40% di tasse (€20.800) ed ha un reddito netto pari a €31.200.

Oltre ad illustrare come funziona la progressione per classi, il nostro esempio spiega anche il grande problema di questo metodo: Carlo guadagna meno di Dario ma ha un reddito netto superiore, grazie alla discontinuità delle aliquote. Infatti, la progressività per scaglioni è stata inventata proprio per rimediare a piccole ingiustizie come questa.

Cos’è la progressività per detrazioni?

Infine, esiste la progressività per detrazioni (o progressione per detrazioni). Si tratta di un sistema di tassazione in cui l’aliquota è nominalmente costante ma il reddito su cui viene calcolata la tassa viene diminuito da una detrazione fissa.

La tabella sotto mostra come la progressività viene ottenuta nel caso di un’aliquota fissa del 50% e di una detrazione fino a €10.000:

Reddito lordo Detrazione Base imponibile Tassa Reddito netto
€5.000
€5.000
€0
€0
€5.000
€15.000
€10.000
$5.000
€2.500
€12.500
€25.000
€10.000
€15.000
€7.500
€17.500