Yoopies: come funziona e come guadagna la startup della gig economy

come funziona yoopies

Dalle baby-sitter alle pulizie domestiche: andiamo alla scoperta di Yoopies, la startup della gig economy che consente di usufruire di molti servizi non specializzati. 

La storia 

Yoopies è una piattaforma che opera nel settore dei servizi alla persona forniti da lavoratori non professionisti. In altre parole, Yoopies è una piattaforma che mette in contatto domanda e offerta nella cosiddetta gig economy.

L’azienda è stata fondata a Parigi (2012) da Jessica Cymerman e Benjamin Suchar con il sostegno finanziario del programma Erasmus per giovani imprenditori. Nel 2014, Yoopies ha acquistato anche il competitor francese Yokoro, così da ampliare la propria gamma di servizi di assistenza a domicilio, aggiungendo ad esempio il pet-sitting, le ripetizioni e i servizi di pulizia. Nel 2015, il gruppo Babilou, specializzato nella creazione e nella gestione di asili nido per imprese, ha investito in Yoopies.

Attualmente, Yoopies ha centinaia di migliaia di utenti, principalmente in svariati paesi europei, fra cui:

  • Francia;
  • Austria;
  • Belgio;
  • Germania;
  • Italia;
  • Paesi Bassi;
  • Regno Unito;
  • Portogallo;
  • Spagna;
  • Svizzera.

Negli ultimi anni, Yoopies ha sfruttato il proprio modello B2C (business to consumer) per costruire una soluzione B2B (business to business), chiamata YoopiesAtWork. Di cosa si tratta? Semplicemente, il datore di lavoro può incoraggiare i dipendenti ad assumere personale su Yoopies. In pratica, anziché’ un buono pasto, il dipendente riceve un “buono Yoopies”. YoopiesAtWork aiuta a migliorare la work-life balance dei dipendenti di molte multinazionali famose, fra cui Disney, SAP e Société Générale.

Come funziona Yoopies?

Al contrario di molte startup italiane di successo, che spesso sfruttano la tecnologia per offrire dei servizi ad alto valore aggiunto, Yoopies ha un forte focus sulla gig economy e sulla cosiddetta economia reale. Nel dettaglio, Yoopies mette in contatto lavoratori non specializzati con i potenziali clienti, cercando di facilitare l’inizio di una collaborazione con vari servizi, come ad esempio una semplice guida relativa ai prezzi, un sistema di messaggi online e un servizio di assistenza.

Che cosa vuol dire? In pratica, se stai cercando lavoro, ti puoi iscrivere su Yoopies e verrai messo in contatto con altre persone che vivono vicino a te e stanno cercando qualcuno che possa aiutarli a svolgere delle semplici attività quotidiane. Le attività più comuni sono:

  • Baby-sitting e assistenza all’infanzia;
  • Pet-sitting;
  • Servizi di pulizia;
  • Ripetizioni e corsi privati per studenti;
  • Assistenza agli anziani e alle persone che non sono auto sufficienti.

Come guadagna Yoopies?

Andiamo ora a vedere qual è il business model di questa azienda francese. In altre parole, scopriamo come guadagna Yoopies!

Dopo essersi iscritti su Yoopies, i potenziali datori di lavoro possono presentare una richiesta di servizio e contattare i potenziali lavoratori fino a tre volte. In questo momento, gli utenti possono già vedere molte informazioni sui potenziali lavoratori: valutazione media, numero di recensioni, lo stato di verifica del profilo, i servizi offerti e la zona di residenza.

Per prenotare un servizio, i potenziali datori di lavoro devono pagare un piccolo abbonamento. Dopo aver pagato, si ha accesso ai dati di contatto dei lavoratori.

Dunque, Yoopies guadagna soldi grazie alle tariffe di abbonamento pagate dai datori di lavoro per mettersi in contatto con i lavoratori. Le tariffe di abbonamento variano da paese a paese. In base alle varie opzioni selezionate, le tariffe vanno dai pochi euro fino ad alcune decine di euro al mese.

Come visto, il business model di Yoopies è abbastanza simile a quelli di Uber e di BlaBlaCar, già analizzati in precedenza. Tutte queste piattaforme mettono in contatto domanda ed offerta in cambio di una piccola fee. Questo tipo di business model è molto apprezzato dai venture capital e dagli acceleratori di startup, dato che una volta costruita la piattaforma, i costi per espandere il business sono relativamente bassi.

Yoopies: quali sono i servizi aggiuntivi?

Concludiamo il nostro articolo andando a vedere alcuni dei servizi aggiuntivi offerti da Yoopies. In generale, questi servizi cercano di placare i dubbi dei potenziali datori di lavoro, che fondamentalmente devono affidarsi a perfetti sconosciuti per attività anche delicate e che si possono svolgere all’interno delle loro case.

Nel dettaglio, Yoopies mette a disposizione dei propri clienti vari servizi opzionali, fra cui:

  • Verifica dei documenti di identità, al fine di confermare l’autenticità dei documenti forniti dal lavoratore;
  • Verifica delle qualifiche, come ad esempio un diploma da infermiere o una laurea in lingue;
  • Verifica del casellario giudiziale, così da confermare che il lavoratore non sia stato coinvolto in attività criminali negli ultimi anni;
  • Infine, Yoopies offre la possibilità di far fare dei semplici test comportamentali ai lavoratori, così da assicurarsi che il loro comportamento sia professionale ed in linea con le aspettative dei datori di lavoro.