5 esempi di economia comportamentale nella vita quotidiana

esempi di economia comportamentale

Che cos’è l’economia comportamentale? Che ruolo ricopre nella nostra vita quotidiana? Scopriamolo insieme con questi semplici esempi!

Che cos’è l’economia comportamentale?

L’economia comportamentale è un campo di ricerca all’intersezione fra economia e psicologia, che si occupa di questioni legate ai processi decisionali di individui e istituzioni. In altre parole, l’economia comportamentale studia come fattori psicologici, culturali, emotivi e sociali influenzano le nostre decisioni.

Lo studio dell’economia comportamentale è stato profondamente influenzato dagli psicologi israeliani Daniel Kahneman e Amos Tversky, che negli anni ’70 e ’80 pubblicarono importanti opere in cui applicavano principi della psicologia al campo dell’economia. Come descritto nel libro di Michael Lewis, l’amicizia fra Kahneman e Tversky ha cambiato il nostro modo di pensare e ha portato anche Kanheman a vincere un premio Nobel.

Andiamo ora a vedere alcuni esempi di come l’economia comportamentale influenzi la nostra vita quotidiana.

Esempio n. 1: Acquistare un’auto usata

Le negoziazioni sono uno degli ambiti in cui possiamo osservare il cosiddetto anchoring bias nella nostra vita di tutti i giorni.

Che cosa vuol dire anchoring bias? In pratica, in trattative caratterizzate da elevati livelli di ambiguità e di incertezza, il primo numero che viene proposto influenza in maniera significativa le offerte successive. In altre parole, offerte iniziali elevate portano a prezzi di vendita più alti, mentre offerte iniziali basse portano a prezzi di vendita più contenuti.

Pensiamo ad esempio alla compravendita di un’auto usata. Il venditore spera di liberarsi della sua Volkswagen Golf per €10.000, mentre il compratore ritiene che il giusto valore sia €8.000. Se il venditore mette come prezzo di vendita una cifra più elevata (come ad esempio €12.000), l’anchoring bias fa sì che ci siano più possibilità che il compratore accetti di pagare una cifra superiore agli €8.000.

Esempio n. 2: Giocare a pallacanestro

La hot-hand fallacy, o errore della mano calda, è un termine inglese che si riferisce al credere che una persona che abbia successo in un evento casuale abbia maggiori probabilità di successo nei tentativi successivi.

Il più classico degli esempi di hot-hand fallacy viene dalla pallacanestro: quando un giocatore di basket fa diversi canestri di fila, spesso crede di avere la “mano calda” e di non poter sbagliare. Da un punto di vista statistico, però, la “mano calda” non sembra esistere: la probabilità di fare canestro non cambia se l’ultimo tiro è stato segnato oppure sbagliato!

Esempio n. 3: Leggere recensioni online

Come spiegare il grande successo delle recensioni online? Se ci pensate, sono veramente dappertutto: su Amazon, su Google, su Trustpilot, e persino su Facebook. Molte di queste piattaforme hanno anche problemi dato che alcuni business arrivano persino a comprare finte recensioni positive! D’altronde, pensandoci bene, è ormai raro trovare ristoranti o prodotti Amazon che abbiano molte recensioni negative!

Come mai? Quale potere si cela dietro alle recensioni online? Secondo l’economia comportamentale, l’idea di social proof guida questo comportamento. Infatti, i clienti sono più propensi ad acquistare prodotti e servizi che sono popolari fra i loro pari, al fine di ottenere approvazione – spesso tacita – dagli altri clienti che hanno acquistato quel prodotto.

Esempio n. 4: Scegliere un fondo pensione

Avete mai notato che non è facile prendere delle decisioni? Supponiamo che vogliate scegliete un fondo pensione. Cercando su Google, trovate la pagina di Pecunya che riporta i costi e la performance dei vari fondi pensione disponibili nel nostro paese.

In Italia esistono decine di fondi pensione differenti e moltissime persone ignorano i potenziali benefici fiscali legati a questi fondi. Come mai? Secondo l’economia comportamentale, uno dei fattori che contribuisce a questa situazione è il paradosso della scelta: quando ci vengono date molte opzioni, tendiamo a sentirci sopraffatti e procrastiniamo nella paura di prendere una cattiva decisione. È proprio per facilitare la scelta dei risparmiatori che sul nostro sito mostriamo anche la classifica dei migliori fondi per ciascun settore (ad esempio ecco i migliori fondi pensione garantiti), con tanto di top 5.

Esempio n. 5: Fare shopping online

Avete mai notato che siti web e app, come ad esempio Amazon e Booking, offrono spesso delle offerte lampo? Vi siete mai chiesti perché? Queste offerte sono attraenti perché sfruttano uno dei principi chiave dell’economia comportamentale: la loss aversion, o avversione alla perdita.

Infatti, gli esseri umani hanno più paura di perdere qualcosa che già possiedono rispetto ad ottenere qualcosa che non hanno. In altre parole, ci dispiace molto di più perdere €10 di quanto ci faccia contenti vincere €10.

Le offerte lampo di Amazon, Booking e di molte altre grandi aziende sfruttano la nostra avversione alla perdita, mettendo in evidenza come la nostra inattività (cioè il non comprare) ci faccia perdere un vantaggio economico (cioè uno sconto).

Per saperne di più: i migliori libri sull’economia comportamentale

Sono passati oltre quarant’anni dalle prime opere sull’economia comportamentale scritte da Kanheman e Tversky. Negli ultimi decenni, molti altri economisti – fra cui i premi Nobel Richard Thaler e Robert Shiller – hanno reso l’economia comportamentale uno dei pilastri delle scienze economiche moderne. Ecco alcune risorse per saperne un po’ di più su questo affascinante argomento: