Opzione
In breve:
- Un’opzione è un contratto che conferisce il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare o vendere uno strumento sottostante, ad un prezzo prestabilito ed entro una certa data.
- I due tipi principali di opzione sono l’opzione call (diritto a comprare) e l’opzione put (diritto a vendere).
- Nelle opzioni europee, l’opzione può essere esercitata solamente alla scadenza. Al contrario, nelle opzioni americane, si può esercitare l’opzione in qualunque momento fino alla scadenza.
- Le opzioni possono avere diversi tipi di sottostante, come ad esempio azioni, indici azionari, fondi ETF, materie prime, etc.
Le opzioni sono strumenti derivati
Le opzioni fanno parte degli strumenti derivati. Questo vuol dire che il loro valore dipende dal valore di un altro strumento, detto sottostante. Questo sottostante può essere quasi qualunque strumento finanziario. Ad esempio, il valore di un’opzione che ha come sottostante un’azione della Microsoft, dipende dal prezzo delle azioni della Microsoft.
Cos’è un’opzione?
Un’opzione è un contratto che conferisce il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare o vendere uno strumento sottostante, ad un prezzo prestabilito ed entro una certa data.
Cerchiamo di dissezionare questa definizione:
- Un contratto
- Un’opzione è un contratto fra due parti.
- Infatti, un investitore può liberamente decidere di comprare o vendere un’opzione.
- Nota che questo concetto è diverso da quello di azione, che è un titolo rappresentativo di una quota della proprietà di una società.
- Che conferisce il diritto, ma non l’obbligo
- Un’opzione conferisce un diritto, o possibilità, ma non un obbligo.
- Di acquistare o vendere
- Esistono due tipi principali di opzioni.
- Un’opzione call dà diritto a comprare il sottostante.
- Al contrario, un’opzione put dà diritto a vendere il sottostante.
- Uno strumento sottostante
- Il valore di un’opzione dipende dal valore di un altro strumento, detto sottostante.
- Ad un prezzo prestabilito
- Dunque, un’opzione dà diritto a comprare o vendere il sottostante ad un prezzo predeterminato, detto prezzo di esercizio.
- Ed entro una certa data
- Un’opzione non è eterna, ma ha una scadenza.
Esempio: comprare un’opzione call
Un’opzione call conferisce il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare uno strumento sottostante, ad un prezzo prestabilito ed entro una certa data di scadenza. Acquistando un’opzione call non hai alcun obbligo di esercitarla, ed il tuo capitale a rischio si limita al prezzo (o premio) da te pagato per acquistare l’opzione.
In pratica, comprare un’opzione call equivale a scommettere che il prezzo del sottostante salga. Infatti, un investitore decide di esercitare l’opzione call se e solo se il prezzo del sottostante è superiore al prezzo di esercizio. In tal caso, l’investitore può comprare il sottostante al prezzo di esercizio e rivendere immediatamente il sottostante al prezzo di mercato, realizzando un profitto.
Al contrario, se il prezzo del sottostante alla data di scadenza è inferiore al prezzo di esercizio, l’investitore non eserciterà l’opzione call. La sua perdita sarà però limitata al premio pagato per acquistare l’opzione.
