Mergers and Acquisitions (M&A)

In breve:

  • M&A si riferisce al processo di aggregazione di due società.
  • In italiano, i processi di M&A sono chiamati rispettivamente fusione e acquisizione.
  • Le operazioni di fusione e di acquisizione generano profitti per le banche d’investimento, ma non tutte le M&A si concludono o sono viste positivamente dal mercato.

Cosa vuol dire Mergers and Acquisitions?

In generale, il termine M&A (Mergers and Acquisitions, traducibile in italiano come “fusioni e acquisizioni”) si riferisce al processo di aggregazione di due società. Come dice il nome stesso, vi sono due principali tipologie di processi con cui due aziende possono diventare una sola entità:

  • Le acquisizioni, quando un’azienda decide di comprare un’altra azienda, in modo amichevole oppure in modo ostile (cioè senza il consenso del Consiglio di Amministrazione dell’azienda target).
  • Le fusioni, che di solito avvengono tra aziende di dimensioni simili, che creano una nuova entità legale perché credono che le due aziende unite possano avere più valore.

Esempi di acquisizione e di fusione

Acquisizioni e fusioni avvengono praticamente ogni giorno nel mondo moderno. Queste avvengono un po’ in tutti i settori, ma in particolare in quelli tecnologici.

Un esempio di acquisizione avvenuta nel nostro paese è l’acquisizione da parte di Exor (la holding della famiglia Agnelli) del gruppo editoriale GEDI (che pubblicava sia La Repubblica sia La Stampa) per un valore totale di circa 233 milioni di euro.

Un esempio di fusione in Italia è quella fra Vodafone Towers e Inwit nel 2020, che ha portato alla nascita di una società con un valore in Borsa di 5,3 miliardi di euro.

Cosa sono le sinergie?

Vi sono molti motivi per cui i processi di M&A sono tanto diffusi, come ad esempio motivi strategici quali la diversificazione e l’ingresso in nuovi mercati. Molto spesso però, i processi di M&A sono motivati dalle cosiddette “synergies” o sinergie operative, finalizzate alla riduzione dei costi o all’aumento dei ricavi.

Alcuni esempi di sinergie causate dai processi di fusione ed acquisizione sono:

  • Condivisione dell’IT e della supply chain (catena di fornitura);
  • Miglioramento dei canali di distribuzione, di vendita e di marketing;
  • Stipendi e salari più bassi a causa della riduzione del numero di dipendenti (ad esempio, vi sarà bisogno di un solo Amministratore Delegato, e non di due).

Chi lavora in M&A?

Anche se non tutte le fusioni e le acquisizioni si concludono o sono viste positivamente dal mercato, le operazioni di M&A rappresentano un’importante fonte di profitti per le banche d’investimento.

Queste banche di investimento, come ad esempio Goldman Sachs e Morgan Stanley, hanno intere divisioni dedicate ai processi di M&A. Queste divisioni sono molto popolari in ambito finanziario perché gli impiegati sono tipicamente molto ben pagati.

Fra le qualità più importanti per lavorare in M&A vi sono certamente eccellenti capacità numeriche e comunicative, ma soprattutto la disponibilità a lavorare per lunghe ed estenuanti ore. Non è atipico per gli analisti di M&A lavorare anche 100 ore a settimana, anche se pian piano le banche stanno cercando di diminuire questi carichi di lavoro.

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