Economia

In breve:

  • In italiano, il termine “economia” può indicare un sistema economico oppure un ambito di ricerca.
  • Nel primo caso, ci si riferisce all’organizzazione dell’utilizzo di risorse limitate al fine di soddisfare i bisogni degli individui o della collettività.
  • Nel secondo caso, si intende la scienza sociale che studia i sistemi economici.

Definizioni di economia

In italiano, il termine “economia” ha vari significati. Nel senso di sistema economico, ci si riferisce a come risorse limitate (cioè tutte quelle risorse che non sono infinitamente disponibili, come ad esempio l’oro, la farina, la nostra attenzione, etc.) vengono organizzate per soddisfare i bisogni degli individui o della collettività. Nel senso di scienza sociale, si intende quella disciplina di ricerca il cui obiettivo principale è lo studio dei sistemi economici.

Oltre a queste due definizioni principali, descritte più dettagliatamente di seguito, l’enciclopedia Treccani riporta qui anche altri significati, come l’uso razionale del denaro e la parsimonia (ad esempio nella locuzione “fare economia”).

L’economia come sistema economico

Nel senso del termine inglese “economy”, un’economia è l’insieme di attività di produzione, consumo e scambio che determinano l’allocazione di risorse limitate. Queste attività sono utilizzate per soddisfare i bisogni degli individui all’interno del sistema economico.

Esistono vari tipi di sistemi economici. Al giorno d’oggi, quelli principali sono:

  • l’economia di mercato, basata sull’efficienza delle attività dei privati, in cui lo Stato ha un ruolo limitato (si pensi ad esempio agli Stati Uniti);
  • l’economia pianificata, in cui la gestione del sistema economico è competenza dello Stato, che pianifica l’uso delle risorse in funzione dei propri obiettivi (si pensi ad esempio alla Cina);
  • l’economia mista, comune in Europa, in cui abbiamo sia l’interazione di operatori privati, sia interventi diretti dello Stato.

In sintesi, l’economia è quel processo con cui una società decide, esplicitamente o implicitamente, quali beni e servizi offrire e a quale prezzo. In un’economia di mercato, questo processo avviene tramite le leggi della domanda e dell’offerta in cui tutti gli individui, le famiglie, e le aziende partecipano a questo processo. Ovviamente, il sistema economico di una particolare regione o paese è governato da moltissimi elementi che variano frequentemente, come ad esempio le leggi, la storia e la cultura. Per questo motivo, non esistono due economie identiche.

L’economia come scienza sociale

Nel senso del termine inglese “economics”, l’economia è la scienza sociale che studia i sistemi economici. L’economia si divide a sua volta in due campi principali. Il primo è la microeconomia, che studia il comportamento dei singoli consumatori e produttori. Il secondo è la macroeconomia, che invece analizza le economie su scala collettiva (ad esempio nazionale). In generale, pur non essendo una scienza esatta (e quindi influenzabile da considerazioni politiche o ideologiche), l’economia è una disciplina molto importante per la collettività.

Il primo campo, cioè la microeconomia, studia le decisioni individuali finalizzate all’allocazione di risorse limitate. Un esempio intuitivo è come decidiamo di impiegare il nostro tempo: che cosa determina la scelta di leggere un articolo sull’economia, invece che guardare un film su Netflix? Gli economisti modellano queste scelte per analizzare i mercati dei beni.

La macroeconomia invece si occupa dei fenomeni che caratterizzano l’economia nel suo complesso. Si tratta di termini che sentiamo ogni giorno al telegiornale, come ad esempio l’inflazione, la crescita economica, il prodotto interno lordo (PIL) e la disoccupazione. La macroeconomia studia fenomeni di lungo e di breve periodo.