Bitcoin

In breve:

  • Il bitcoin è la prima e la più diffusa criptovaluta al mondo.
  • Tutte le transazioni di bitcoin vengono riportate su un registro pubblico decentralizzato chiamato blockchain.
  • Il numero massimo di bitcoin che mai verranno creati è 21 milioni, teoricamente entro il 2140.

Cos’è il bitcoin?

Il bitcoin è una moneta digitale, o criptovaluta, creata a gennaio 2009. L’idea fu delineata in un articolo reso pubblico nel 2008 dal suo misterioso fondatore Satoshi Nakamoto. Oggi, bitcoin è la criptovaluta più popolare al mondo e può essere inviato da persona a persona via internet.  

Il numero massimo di bitcoin che mai verranno creati è 21 milioni e questo numero non può essere modificato. Per molti dei suoi sostenitori, questa è una delle caratteristiche più importanti del bitcoin: avere un numero limitato di bitcoin crea “scarsità” e protegge dal rischio di inflazione, a differenza delle monete fiat che possono essere stampate su discrezione delle banche centrali.

Il bitcoin e la blockchain

A differenza di bonifici ed altri pagamenti bancari tradizionali, che trasferiscono denaro utilizzando l’infrastruttura bancaria del sistema dei pagamenti, il bitcoin è decentralizzato. Questo significa che due persone qualsiasi, in qualsiasi parte del mondo, possono inviare bitcoin dall’una all’altra senza il coinvolgimento di una banca. 

Ogni transazione che coinvolge i bitcoin viene registrata sulla blockchain, che è simile al libro mastro utilizzato dalle banche per tracciare i fondi dei clienti in entrata ed in uscita. In termini semplici, la blockchain è un registro di ogni transazione fatta usando bitcoin.

A differenza del libro mastro di una banca, la blockchain è un registro pubblico distribuito su decine di migliaia di computer in tutto il mondo e viene aggiornato in tempo reale. I computer che fanno parte di questa rete sono chiamati nodi. Nessuna società, paese o individuo ne ha il controllo e chiunque può diventare parte della rete.

Come vengono trasferiti i bitcoin? 

Come si fa a garantire la validità delle transazioni? In altre parole, come ci si può accertare che la persona che invia i bitcoin li abbia davvero, se non c’è una banca a fare da intermediario? Per rispondere a questa domanda bisogna comprendere il ruolo dei nodi nelle transazioni di bitcoin.  

Ogni transazione è trasmessa dal nodo dove la transazione ha avuto origine a tutti i nodi che fanno parte della rete. Questi nodi si assicurano che la transazione sia valida, cioè scansionano l’intera blockchain per confermare che la persona che invia denaro ha davvero quel denaro ed è autorizzata ad inviarlo. Se queste due condizioni sono soddisfatte, la transazione è considerata valida e viene registrata nella blockchain. 

Uno dei vantaggi dell’essere una rete decentralizzata è che qualora alcuni nodi convalidassero una transazione fraudolenta, migliaia di altri nodi la rifiuterebbero, e la transazione non sarebbe confermata. Ciò fa sì che la probabilità che una transazione falsa sia registrata sia estremamente bassa.

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