Bancarotta
In breve:
- Un’azienda che non è in grado di ripagare i propri debiti va in fallimento e viene amministrata da un curatore.
- Se il comportamento dell’imprenditore ha contribuito significativamente al fallimento dell’azienda, allora ci potrebbero essere gli estremi di un reato, detto bancarotta. La bancarotta può essere semplice o fraudolenta.
- Mentre negli Stati Uniti anche le persone possono andare in bancarotta, in Italia possono farlo solamente le aziende.
Cos’è la bancarotta?
La bancarotta è un procedimento legale che coinvolge un’impresa che non è in grado di ripagare i propri debiti. In Italia, la bancarotta è un reato. Il tribunale, da un lato accerta l’effettiva insolvenza dell’imprenditore e dichiara il fallimento dell’azienda, e dall’altro prova a tutelare i creditori nominando un curatore fallimentare. Il curatore viene incaricato dal tribunale al fine di amministrare il patrimonio dell’azienda in bancarotta. Questo accade per evitare che l’imprenditore sottragga dei beni dal patrimonio dell’azienda in bancarotta. In pratica il curatore si occupa di vendere i beni dell’azienda e ripartire i proventi fra i creditori.
Qual è la differenza fra bancarotta e fallimento?
Il fallimento è semplicemente un tipo di crisi di impresa, in cui un curatore prende la gestione dell’azienda in difficoltà. É facile immaginare come una crisi di impresa possa essere causata da eventi che sfuggono al controllo dell’imprenditore, come ad esempio il coronavirus. In questi casi, all’imprenditore non può essere imputata alcuna responsabilità. Tuttavia, può anche accadere che il fallimento sia stato provocato o aggravato dal comportamento dell’imprenditore. In questo caso ci possono gli estremi di un reato, cioè la bancarotta.
I principali tipi di bancarotta
Vi sono due tipi principali di bancarotta:
- la bancarotta fraudolenta, che richiede “dolo specifico”, in altre parole la volontà dell’imprenditore di sottrarre fondi dall’azienda;
- la bancarotta semplice, che è generalmente meno grave ed è legata a comportamenti imprudenti o negligenti dell’imprenditore.
Oltre a questi due reati, capita spesso che un imprenditore in difficoltà decida di mentire circa il proprio stato di insolvenza per ottenere ulteriori crediti e finanziamenti. Questo è un altro tipo di reato, detto “ricorso abusivo del credito.”
Può un cittadino dichiarare bancarotta in Italia?
Come detto sopra, la bancarotta è un procedimento legale che coinvolge un’impresa e non una persona. Ne consegue quindi che un privato cittadino in Italia non possa dichiarare bancarotta. Al contrario, negli Stati Uniti un cittadino può dichiarare bancarotta personale, ad esempio a causa di spese mediche, perdita del lavoro, o divorzio.
