Molti top manager, soprattutto a livello internazionale, hanno un titolo di studio che li accomuna tra loro: il Master in Business Administration (MBA). L’MBA è spesso un mezzo per accelerare la propria scalata tra le gerarchie aziendali ed arrivare a posizioni manageriali più in fretta. Ma oggi è ancora così? Andiamo a scoprire se l’MBA mantiene ancora il suo prestigio ed in quali casi conviene farlo.
Cos’è un MBA?
Il Master in Business Administration – che tradotto in italiano significa Master in amministrazione aziendale – è un corso di laurea che ha tra i suoi obiettivi principali l’insegnamento delle cosiddette “soft skills” e del ragionamento critico, in modo da preparare gli studenti ad essere futuri manager e leader aziendali. Per sviluppare queste competenze, gli studenti trascorrono tantissimo tempo facendo lavori di gruppo e presentazioni al resto della classe.
Di solito un MBA dura uno o due anni ed alcune università lo offrono anche in modalità part-time per studenti che continuano a lavorare a tempo pieno. C’è da dire però che gli MBA migliori tendono a durare due anni e ad essere full-time.
L’MBA può avere diversi indirizzi, come ad esempio finanza, marketing, tecnologia o imprenditoria. Tuttavia, a differenza di altri master che si concentrano principalmente su una sola materia d’istruzione (ad esempio, un master of science in finanza o in ingegneria), l’MBA espone gli studenti a tante materie diverse (finanza, marketing, leadership, strategia, etc.) senza però specializzarsi in nessuna. Infatti, come detto in precedenza, l’obiettivo di un MBA è preparare gli studenti a diventare leader, non farli diventare esperti in una sola materia.
Fare un MBA è un investimento importante sia in termini di tempo (devi smettere di lavorare per due anni e tornare a studiare) sia in termini di denaro (costo dell’MBA e niente stipendio). In cambio di questo investimento, un MBA (o perlomeno quelli più prestigiosi) aprono porte ad opportunità di carriera che altrimenti sarebbero difficilmente raggiungibili in tempi brevi.
A chi conviene e quando conviene fare un MBA? Ovviamente non c’è una risposta che vale per tutti ma dipende dalla situazione personale e lavorativa di ognuno. Nei prossimi paragrafi cercheremo di evidenziare i principali fattori da considerare se stai valutando di fare un MBA.
A chi conviene fare un MBA?
Un MBA è un grande investimento su sé stessi che, nella grande maggioranza dei casi, ha un impatto positivo sulla propria carriera.
Il processo di ammissione ad un MBA è lungo e complesso. Perciò, prima di lanciarsi in questa avventura conviene ragionare bene su quali sono i propri obiettivi personali e di carriera ed infine determinare se l’MBA può aiutare a raggiungerli. Ad esempio, se intendi fare carriera aziendale e crescere tra i ranghi, avere questo titolo di studio ti darà una spinta in più e ti distinguerà da altri potenziali pretendenti ad un ruolo. Al contrario, se il tuo obiettivo è smettere di lavorare il prima possibile e vivere magari con una rendita passiva, un MBA non farà altro che ritardare i tuoi piani, dato che dovrai lavorare più a lungo per recuperare il grosso investimento di denaro.
Un MBA viene spesso usato per cambiare lavoro o addirittura cambiare completamente la direzione della propria carriera. Più il cambiamento è radicale, meno è probabile riuscire a farlo senza tornare sui banchi universitari ed ottenere un nuovo titolo di studio come un MBA.
Spesso, dopo aver ottenuto una laurea triennale o specialistica, si finisce per accettare la prima offerta di lavoro che si riceve e si inizia a lavorare senza sapere bene cosa voler fare nella vita. Dopo qualche anno, può capitare di trovarsi “bloccati” in un lavoro che non ci soddisfa pienamente. A prescindere dalla propria età, non è mai troppo tardi per cercare di “reinventarsi” ed un MBA è un ottimo modo per farlo.
Ci sono tre tipi di cambiamenti che un MBA può aiutarti a fare nella tua carriera:
- Geografico: sogni di lavorare negli Stati Uniti ma non hai un visto lavorativo. Facendo un MBA in un’università americana è molto probabile che una volta completato il master riuscirai a rimanere li.
- Ruolo: ti sei stancato di lavorare come commerciale e vuoi ottenere un ruolo più strategico e meglio retribuito all’interno dell’azienda, come ad esempio Business Development o Product Manager.
- Settore: lavori in consulenza o investment banking e le interminabili giornate di lavoro non fanno più per te. Con un MBA puoi fare il salto ad un ruolo in azienda.
Quando conviene fare un MBA?
Avere qualche anno di esperienza lavorativa alle spalle prima di fare un MBA è utile perché permette di avere le idee più chiare su cosa si vuole fare nella vita e, come abbiamo detto prima, capire se un MBA è la scelta giusta.
Anche se ufficialmente non c’è un minimo, quasi tutte le università preferiscono candidati con almeno 3-5 anni di esperienza lavorativa. Ad esempio, gli studenti ammessi ad Harvard hanno in media cinque anni di esperienza, mentre quelli ammessi alla SDA Bocconi ne hanno in media cinque e mezzo e la metà di loro ha tra i 28 e i 30 anni.
Avere più anni di esperienza rispetto alla media non è un limite anzi, spesso può rivelarsi un vantaggio. Inoltre, per lavoratori che hanno dagli otto anni di esperienza in su e che ricoprono già posizioni manageriali, molte università offrono un programma part-time dedicato chiamato Executive MBA.
Pro e contro di fare un MBA
Come visto, capire se un MBA fa al caso proprio richiede tempo e riflessione. Per aiutare a prendere questa decisione può essere utile considerare alcuni pro e contro. Iniziando dagli aspetti positivi, un MBA:
- Permette di avere migliori prospettive di crescita lavorativa, soprattutto per chi vuole ricoprire ruoli manageriali in un’azienda;
- Aiuta a cambiare direzione alla propria carriera;
- È un’esperienza unica per conoscere persone di tutto il mondo;
- Permette di fare una pausa dal lavoro e usare quel tempo per riflettere sui propri obiettivi.
Guardando il lato opposto della bilancia, bisogna anche considerare che:
- È molto costoso (i migliori MBA arrivano a costare fino a $200.000);
- Oltre al costo dell’MBA bisogna considerare anche l’assenza di reddito per la durata del master;
- Se ti trovi già in una buona posizione lavorativa, fare un MBA probabilmente non aggiungerà molto alla tua carriera;
- Se il tuo obiettivo è diventare imprenditore, due anni di esperienza lavorativa diretta nel settore che ti interessa possono valere più di un MBA.
I migliori MBA al mondo
Adesso che abbiamo visto in quali circostanze può avere senso fare un MBA, vediamo quali sono alcuni tra i migliori MBA al mondo.
Le università americane hanno molti dei migliori MBA al mondo, tra cui:
In Europa l’offerta è più limitata, ed i programmi di calibro internazionale sono solo un paio:
Conclusione
Come abbiamo visto, si tratta di una scelta molto personale. Un MBA può essere un’ottima soluzione per chi si trova in una fase un po’ di stallo della carriera. Pur essendo un grosso investimento, il ritorno economico è spesso abbastanza elevato. Infatti, dopo aver conseguito un MBA molte persone ottengono un grosso aumento di stipendio. Ad esempio, secondo una classifica del Financial Times, lo stipendio medio aumenta di oltre il 120% dopo aver conseguito un MBA alla SDA Bocconi.
Qualora fossi indeciso, definisci i tuoi obiettivi, valuta pro e contro e parla con persone più grandi che l’hanno già fatto per sentire la loro esperienza.
