Differenza tra rendiconto finanziario e conto economico

Differenza tra rendiconto finanziario e conto economico

All’interno del bilancio d’esercizio di un’azienda ci sono tre componenti principali: stato patrimoniale, conto economico e rendiconto finanziario. Mentre i primi due sono abbastanza noti, il terzo documento è un po’ meno conosciuto, ma non per questo meno importante.

In questo articolo andremo a scoprire cosa sono il rendiconto finanziario ed il conto economico, utilizzando un esempio di un’azienda reale. Infine, andremo a vedere cos’è che li rende differenti.

Conto economico: mostra il reddito di una società durante un periodo

Il conto economico è un documento contabile che riporta i ricavi, i costi e gli eventuali utili (o le perdite) di un’azienda in un determinato periodo. Partendo dai ricavi, si sottraggono i tutti costi per arrivare al risultato netto del periodo.

L’immagine sotto mostra il conto economico estratto dal bilancio d’esercizio 2020 di Moncler. Analizziamo le principali voci del conto economico per capire cosa includono. I ricavi provengono dalla vendita di prodotti o servizi. Nel caso di Moncler si tratta della vendita di capi d’abbigliamento. Il costo del venduto include il costo dei materiali utilizzati nella produzione e, spesso, anche gli stipendi dei dipendenti che lavorano in funzioni direttamente collegate alla produzione. Il costo del venduto è un costo prevalentemente variabile, che aumenta o diminuisce in funzione della produzione. Sottraendo il costo del venduto ai ricavi si arriva al margine lordo.

Le tre voci successive (spese di vendita, spese generali ed amministrative e spese di marketing) fanno parte dei costi operativi. Questi sono costi non direttamente collegati alla produzione, che non dipendono linearmente dal volume prodotto. Sottraendo i costi operativi al margine lordo si arriva al risultato operativo.

Oneri e proventi finanziari sono voci relative ad attività finanziarie che non fanno parte del core business dell’azienda. Ad esempio, il reddito da interessi su un conto deposito o gli interessi da pagare su un prestito bancario.

Infine, sottraendo imposte ed un eventuale risultato di terzi si arriva al risultato netto del periodo. Nell’esercizio 2020 Moncler ha generato un utile di circa €300 milioni.

Conto economico 2020 Moncler

Fonte: Moncler, Relazione Finanziaria Annuale 2020

Rendiconto finanziario: mostra i flussi di cassa di una società durante un periodo

Il rendiconto finanziario è un documento contabile che riporta tutti i flussi di cassa di un’azienda (sia quelli in entrata che quelli in uscita), in un determinato periodo. Per flussi di cassa intendiamo tutti gli incassi (flussi in entrata) ed i pagamenti (flussi in uscita). All’interno di questo documento, i flussi di cassa sono suddivisi in tre categorie:

  • Flusso di cassa da attività operative: tutti quelli relativi all’operatività dell’azienda (stipendi, spese di marketing, materie prime per la produzione)
  • Flusso di cassa da attività di investimento: quelli per investimenti in beni materiali (macchinari) e immateriali (marchi)
  • Flusso di cassa da attività di finanziamento: quelli relativi ad attività finanziarie (pagamento di debiti, aumento di capitale, etc.)

La somma di questi tre segmenti è il flusso di cassa complessivo e rappresenta l’incremento o il decremento delle disponibilità liquide durante il periodo.

Il rendiconto finanziario – ancor più che il conto economico – è fondamentale per analizzare lo stato di salute di un’azienda. Per questo motivo è molto utilizzato da analisti finanziari ed investitori. Un’azienda sana deve avere flussi di cassa positivi, in particolare i flussi di cassa operativi.

Come si vede dall’immagine successiva, il rendiconto finanziario parte dal risultato netto del periodo (risultato consolidato) e via via aggiunge o sottrae una serie di voci per arrivare al flusso di cassa complessivo. Analizziamo alcune delle voci per comprendere meglio l’idea. Partendo dal risultato consolidato (circa €300 milioni) si vanno ad aggiungere gli ammortamenti (circa €200 milioni). Per quale motivo? La ragione è semplice se teniamo in mente qual è l’obiettivo del rendiconto finanziario: mostrare solamente i flussi di cassa avvenuti durante un periodo. Gli ammortamenti sono una voce negativa sul conto economico, che quindi riduce il risultato netto. Tuttavia, gli ammortamenti non comportano un disborso di denaro, ma solamente una diminuzione del valore di un bene sullo stato patrimoniale. Per questo motivo, l’importo va aggiunto al risultato netto. Per tutte le altre voci l’idea è la stessa:

  1. Capire se la voce ha comportato un flusso di cassa durante il periodo
  2. Il flusso di cassa è stato positivo o negativo?
  3. Aggiungere o sottrarre l’importo sul rendiconto finanziario

Per l’esercizio 2020, Moncler ha riportato un flusso di cassa complessivo di circa €164 milioni. Si può notare che questo numero è abbastanza differente dal risultato netto.

Rendiconto finanziario 2020 Moncler

Fonte: Moncler, Relazione Finanziaria Annuale 2020

Differenze tra rendiconto finanziario e conto economico

Dopo aver descritto conto economico e rendiconto finanziario è evidente che si tratta di documenti che hanno ruoli diversi ma complementari. La principale differenza consiste nel fatto che il conto economico riporta i ricavi (ed i costi) in base alla data in cui un prodotto viene venduto, mentre il rendiconto finanziario riporta solamente pagamenti e incassi avvenuti nell’arco di un periodo, che spesso accadono giorni o settimane dopo la vendita. Per questo motivo ricavi ed entrate spesso non coincidono. Ricavi ed entrate coincidono solo nel caso in cui riceviamo il denaro nello stesso periodo in cui abbiamo venduto un prodotto.

Prendiamo di nuovo Moncler come esempio. Nell’esercizio 2020 ha avuto ricavi per €1,4 miliardi. Supponiamo che di queste vendite, il 60% sia stato pagato nel 2020 ed il restante 40% verrà pagato nel 2021. Vediamo cosa succede in ognuno dei tre documenti contabili:

  • Stato patrimoniale: vedremo un aumento della cassa per €840 milioni e un incremento dei crediti commerciali per €560 milioni.
  • Conto economico: l’intero importo fa parte dei ricavi del periodo, dato che ciò che conta è la data di vendita. Quindi, partendo da €1,4 di ricavi si arriva al risultato netto.
  • Rendiconto finanziario: dato che i €560 milioni non sono stati ricevuti in denaro, dovranno essere sottratti sul rendiconto finanziario. In questo modo, partendo dal risultato netto, il rendiconto finanziario arriva ad un numero che tiene conto solamente dei flussi di cassa.

Perché il flusso di cassa è più importante degli utili?

Un’azienda può avere utili in crescita e allo stesso tempo avere difficoltà finanziarie. Gli utili sono un numero che può essere “gestito” dai contabili di un’azienda per farla apparire in uno stato di salute migliore di quello reale. Come? Ad esempio, allungando la durata di un bene immobile si può diminuire l’ammortamento annuale, riducendo le spese e, quindi, gonfiando gli utili. Oppure si possono riconoscere sul conto economico dei ricavi per servizi che non sono ancora stati forniti. In entrambi i casi si tratta di “trucchi” contabili che non hanno nessun flusso di cassa associato.

Da questo punto di vista, il rendiconto finanziario è più trasparente: se un pagamento è stato effettuato deve essere considerato e se un incasso non è stato ricevuto non lo si può contare.